domenica 18 aprile 2010

Sursum corda .....







Ancora sulle corde per le nostre amate acustiche. Nell'ultimo anno ho provato di tutto un po'. Riconfermo che la scelta delle corde è, come sempre, del tutto personalissima. E riconfermo che mi piacciono sempre ed in particolar modo le corde bronzo/fosforo. Ho voluto comunque provare ad ampliare la scelta ed utilizzare qualche marca/tipo/scalatura diversa.
Devo dire subito che dalle light sono passato all'uso quasi esclusivo delle extra-light. Sulle chitarre ho montato progressivamente corde con scalatura .10/.47 oppure .11/.50 max. Mi ci trovo molto bene. Il volume di suono non è un problema, anzi devo dire che non ho trovato così grossa differenza con le .12/.53 che usavo prima. E lo stress imposto dalle corde al ponte e alla tavola diminuisce sensibilmente. Una delle mie marche di corde preferite è sempre stata l'Adamas 1818E che ho sostituito con la scalatura 1717E alla quale ho affiancato le SIT e le Pyramid (fatte in Germania) che devo dire che da subito mi hanno molto impressionato per il rapporto qualità/prezzo. Inoltre le Kerly earthtone montate sulla Custom Balladeer suonano proprio bene. Tra le italiane ogni tanto uso le Dogal. Sono corde molto raffinate e ben costruite. Sulla Legend fanno veramente bella figura. Come pure le austriache Thomastik.
Ho voluto anche tentare l'avventura delle corde "fatte a mano". Ho preso di recente delle DR sunbeam e un set di R. Cocco (sempre scalatura .11/.50). Non le ho ancora montate. Non so decidermi su quale chitarra potrebbero suonare meglio. Vedremo.

domenica 4 aprile 2010

1537 ....










Ovvero la prima Elite in casa Ovation, che da tutti i fans viene universalmente considerata "l'Elite" per eccellenza. Come ricorderete, fino all'introduzione dell'Adamas (1976-77) la gamma Ovation si fermava ai modelli Legend e Custom Legend. Ma di lì a poco maturò l'idea di immettere sul mercato un'altra chitarra top-end che avesse le stesse caratteristiche delle Adamas ma con il top in legno. Da alcuni documenti, resi recentemente disponibili agli appassionati da un ex dipendente Ovation, emerge che al progetto per la nuova chitarra era stato dato il nome di "Super Legend". Era il 1980 e queste che seguono sono le caratteristiche principali che vennero proposte per il nuovo modello : 6 e 12 corde non cutaway e 6 corde cutaway, tutte solo acustiche/elettriche. Manico 5 pezzi classico, identico a quello dell' Adamas II ma con il logo Ovation e tastiera in noce impregnato con finitura satin (era stata pensata anche una variante glossy). Nuovi intarsi simili all'Adamas, 22 tasti, capotasto in osso e meccaniche cromate. Era stata prevista anche una versione con capotasto e meccaniche nere lucide e manico in acero (che poi rotroviamo sulle elite più recenti).
Il bowl avrebbe dovuto essere marrone (in quegli anni la convenzione era che le chitarre con top naturale avrebbero dovuto avere il bowl marrone, e che gli altri colori, cioè nero, bianco, sunburst, contemplassero un bowl nero, regola poi differenziata in un mare di eccezioni...). Il top sarebbe stato in abete con catenatura quintad stile Adamas e con 2 soli colori proposti; naturale e sunburst, con finitura glossy. Non era stato ancora deciso se il ponte sarebbe stato tipo Adamas II oppure Ovation, così pure non erano state prese decisioni per i tasti tono/volume, per il colore dell'epaulettes, per lo strap-button e per il binding & purfling (proposto in ABS). Dopo un paio d'anni di sviluppo, nel 1982 si decise di mantenere molte delle configurazioni iniziali e di rendere la nuova chitarra ancora più originale, utilizzando acero & betulla per il binding & purfling e di utilizzare alcune delle soluzioni già presenti sul modello Anniversary. Fatto sta che lo sviluppo portò alla creazione di un modello veramente originale e ricercato tra gli appassionati, con la sigla 1537, costruito nella fabbrica di Moosup.
Un'altra particolarità degna di nota che rende questa chitarra, e l'intera serie elite, unica, è quella di avere un layer di betulla incollato nella parte superiore del top (visibile solo dall'interno, ovviamente) con un incollaggio tipo plywood a 90° rispetto alle fibre del legno del top (vedere 1a foto in alto), che è stato aggiunto per rinforzare quella parte del top stressata dai 22 fori e che (pare) renda gli "alti" più cristallini :). Questo tipo di rinforzo nella zone dei fori, che non è assimilabile a quello della 1537, lo si trova anche sulle elite moderne della serie LX.
Tra il 1983 ed il 1984 furono fabbricate circa 1400 chitarre del modello 1537 in Moosup, quando la produzione fu trasferita in New Hartford e la produzione delle Elite ebbe inizio !

Ho aggiunto 2 foto della prima Adamas proto con top in abete (seconda e terza foto dall'alto).

glitter 2

mappa