domenica 13 giugno 2010

Dal Folk americano al Folclore Toscano ...









Dicono che internet sia alienante. Che sia pieno di brutte sorprese. Ma non è la verità. Quante realtà di cui altrimenti rimarremmo all'oscuro si possono conoscere, ed approfondire con una breve ricerca, quante scoperte sono a portata di un click.
Una di queste l'ho fatta qualche giorno fa grazie ad un amico che ho conosciuto proprio tramite il blog, Luca Ducceschi. Luca è un vero amante delle Ovation, proprio come me, ed è approdato al blog quasi per caso: ci siamo scambiati opinioni, ci siamo raccontati di come è nata in noi questa passione, e delle nostre chitarre. Ed è parlando con lui che sono potuto venire a conoscenza di una bellissima tradizione, presente ormai da molti anni nel territorio pistoiese, e che Luca già da un anno, insieme ad amici di lunga data, contribuisce a tener viva: quella del Cantar Maggio.
il Collettivo Folcloristico Montano è un gruppo che da ben trent'anni, con pazienza certosina e con vero amore per la cultura della propria terra e per le proprie radici, si impegna a mantenere viva questa schietta, allegra e beneaugurante tradizione, i cui albori si perdono nel tempo. Luca ama definirli " una sorta di artisti di strada, ma molto evoluti, che con chitarre, fisarmoniche, violini, trombe, cembali e percussioni ", che, passando per strade e paesi, cantando e suonando portano l'annuncio che la bella stagione è arrivata, ed augurano agli abitanti dei luoghi attraverso cui passano raccolti ricchi, salute e prosperità. E' un'occasione per stare insieme, per mangiare, per fare musica e per stringere amicizie. E' stato grazie ad artisti del calibro di Caterina Bueno e di Sergio Gargini che è iniziato il lavoro di ricerca sulle tradizioni popolari di questi luoghi, ed i ragazzi del collettivo con impegno e passione portano avanti il lavoro che questi due maestri, purtroppo mancati, hanno iniziato. Da questa fucina musicale sono usciti anche dei veri gioielli, come Riccardo Tesi e Maurizio Geri che hanno esplorato in profondità i significati della musica folk italiana e che si sono esibiti anche a Sarzana, quest'anno.
Vedere imbracciata in queste occasioni proprio l'Ovation è carico di significato e di emozione, perchi come me, come noi ama così tanto questo marchio.
Anni ed anni fa, anzichè "bazzicando" su Facebook, i ragazzi era proprio in occasioni come queste che stringevano amicizia. Chi era timido, approfittando dell'allegria e della confusione generale, complice qualche bicchiere di buon vino, poteva finalmente trovare il coraggio di dichiararsi all'amata. Le mamme erano intente a preparare il pranzo, i padri erano a brindare con gli amici...quale occasione migliore di questa per scambiarsi, un bacio, una promessa o magari...per appartarsi? Il corteo che passava allegramente di villaggio in villagio nel suo incedere aumentava: curiosi, amici, altri musicisti o persone che portavano prelibatezze si univano alla folla: ma qualche giovane, come ho detto, facendola in barba ai più anziani, fuggiva magari per infilarsi addirittura nel letto di qualche bella ragazza: ecco allora versi allusori e canzoni ammiccanti, doppi sensi ma anche arie romantiche, veri e propri inni alla primavera della terra e dell'uomo.
Metto alcune foto che Luca mi ha inviato perchè le condividessi con tutti voi: godetevi questo Cantar Maggio.... suonato con le Ovation (Legend e Custom Legend) !


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