Ancora sulle corde per le nostre amate acustiche. Nell'ultimo anno ho provato di tutto un po'. Riconfermo che la scelta delle corde è, come sempre, del tutto personalissima. E riconfermo che mi piacciono sempre ed in particolar modo le corde bronzo/fosforo. Ho voluto comunque provare ad ampliare la scelta ed utilizzare qualche marca/tipo/scalatura diversa.
Devo dire subito che dalle light sono passato all'uso quasi esclusivo delle extra-light. Sulle chitarre ho montato progressivamente corde con scalatura .10/.47 oppure .11/.50 max. Mi ci trovo molto bene. Il volume di suono non è un problema, anzi devo dire che non ho trovato così grossa differenza con le .12/.53 che usavo prima. E lo stress imposto dalle corde al ponte e alla tavola diminuisce sensibilmente. Una delle mie marche di corde preferite è sempre stata l'Adamas 1818E che ho sostituito con la scalatura 1717E alla quale ho affiancato le SIT e le Pyramid (fatte in Germania) che devo dire che da subito mi hanno molto impressionato per il rapporto qualità/prezzo. Inoltre le Kerly earthtone montate sulla Custom Balladeer suonano proprio bene. Tra le italiane ogni tanto uso le Dogal. Sono corde molto raffinate e ben costruite. Sulla Legend fanno veramente bella figura. Come pure le austriache Thomastik.
Ho voluto anche tentare l'avventura delle corde "fatte a mano". Ho preso di recente delle DR sunbeam e un set di R. Cocco (sempre scalatura .11/.50). Non le ho ancora montate. Non so decidermi su quale chitarra potrebbero suonare meglio. Vedremo.
Devo dire subito che dalle light sono passato all'uso quasi esclusivo delle extra-light. Sulle chitarre ho montato progressivamente corde con scalatura .10/.47 oppure .11/.50 max. Mi ci trovo molto bene. Il volume di suono non è un problema, anzi devo dire che non ho trovato così grossa differenza con le .12/.53 che usavo prima. E lo stress imposto dalle corde al ponte e alla tavola diminuisce sensibilmente. Una delle mie marche di corde preferite è sempre stata l'Adamas 1818E che ho sostituito con la scalatura 1717E alla quale ho affiancato le SIT e le Pyramid (fatte in Germania) che devo dire che da subito mi hanno molto impressionato per il rapporto qualità/prezzo. Inoltre le Kerly earthtone montate sulla Custom Balladeer suonano proprio bene. Tra le italiane ogni tanto uso le Dogal. Sono corde molto raffinate e ben costruite. Sulla Legend fanno veramente bella figura. Come pure le austriache Thomastik.
Ho voluto anche tentare l'avventura delle corde "fatte a mano". Ho preso di recente delle DR sunbeam e un set di R. Cocco (sempre scalatura .11/.50). Non le ho ancora montate. Non so decidermi su quale chitarra potrebbero suonare meglio. Vedremo.