lunedì 26 luglio 2010

The inn-ovation guitar ... il bowl




Il bowl dell'Ovation era composto essenzialmente da strati di fibra di vetro omnidirezionali impregnati in resine. Il tutto per lo spessore di 1mm.
Pensate, stiamo parlando di un prodotto realizzato nei primi anni '60, quando la tecnologia a disposizione non era cosi sviluppata. Gli ingegneri della Kaman impiegarono quasi 2 anni di ricerche per trovare la formulazione di un materiale acustico diverso dal legno. In questo periodo furono realizzati almeno 70 disegni originali per dare forma alla nuova chitarra. La forma prescelta, la più efficiente e robusta fu infine a semi-parabola –rotondeggiante- come quella di una parabola
per la televisione o come quella dell'orecchio umano.
Il suono prodotto dal neonato bowl, dissero, era “quantificativamente” più ricco, pieno e profondo di ogni altra chitarra tutta in legno dell'epoca.
In più il legno assorbe energia invece di restituirla (va considerato che all'epoca non esistevano ancora i pick-up per le acustiche) mentre il bowl in fibra vibrava in modo chimicamente simile al legno a cui era incollato. Inoltre la struttura cellulare del legno accompagnata dai vari oli in esso presenti naturalmente, variavano considerevolmente con il tempo e tra uno strumento e l'altro rendendo difficile avere caratteristiche di vibrazione costanti.
Nella ricerca del nuovo materiale alla Kaman utilizzarono tutti gli studi eseguiti sulla vibrazione dei corpi e sui materiali e sostanze a disposizione di una società che produceva elicotteri e apparecchiature aerospaziali soggetti a forti vibrazioni. Trovarono infine che il materiale prescelto, denominato lyrachord poteva essere modellato con precisione nella sua forma (bowl) senza catenature aggiuntive. Possedeva una struttura molecolare tale da poter essere “accordata” chimicamente e con un trattamento termico fino ad un certo grado di risonanza, che si manteneva costante nel tempo e senza possibilità di criccature e modificazioni dovute a cambi di temperatura e di umidità.
Era effettivamente una sostanza ideale ed uno dei maggiori contributi allo sviluppo della chitarra acustica degli ultimi anni. …. to be continued !

domenica 11 luglio 2010

Ovation's got talent ... o qualcosa del genere

Come sempre girellando in rete (complice l'OFC questa volta) si trovano cantanti o giovani talenti che usano le Ovation (anche saltuariamente) per le loro esibizioni. E' il caso di questo ragazzo che si è presentato sul palco di America's got talent con una delle nostre beneamate. Dalla forma della paletta mi sembra una Applause AE 48 deluxe (tra l'altro con la con la cassa bassa super-shallow).




Volevo fare anche un tributo a Paolo Pilo che è sicuramente un talento appurato da tempo e che collabora con accordo.it, suonando quasi sempre un'ovation (e che io ho avuto il piacere di incontrare a Sarzana lo scorso anno).


glitter 2

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