Dal 1966 al 1971 le Ovation presentavano rosette intarsiate nella tavola come la maggior parte delle chitarre concorrenti: si differenziavano per un bel disegno floreale, ed erano più "importanti" ed enfatizzate il che rendeva queste chitarre immediatamente riconoscibili.
Sicuramente per motivi di produzione e di costi le rosette intarsiate ( inlayed ) furono sostituite da quelle in rilievo ( overlayed ), le quali hanno accompagnato le Ovation sino ad oggi. Si possono ancora trovare su modelli della produzione USA. Nel 2004, con l'introduzione della serie LX, Ovation è tornata agli albori, reintroducendo le rosette intarsiate. Che dire? Io personalmente do la mia preferenza alla rosetta in rilievo, che, se anche dotata di minor valore artigianale, per così dire, rende la chitarra Ovation immediatamente riconoscibile rispetto alle altre sulla piazza. Quanto detto, è chiaro, è relativo ai modelli con buca centrale ( sound hole ): infatti Ovation commercializza anche i modelli Elite, o anche Celebrity Deluxe, nelle quali una serie di fori nella parte superiore ed inferiore della chitarra ( sound port ), esteticamente riuniti in disegni vegetali, o, nei modelli più "aggressivi" lasciate in forma di bolle od occhielli, é adibita all'uscita del suono.
Questi fori, di solito 22 (sulle chitarre non cataway), hanno in totale la stessa area del foro centrale e, se opportunamente chiusi da appositi "tappi" in gomma (airlocks), utili al controllo del feedback, danno anche un risultato sonoro diverso da quello tradizionale ( è chiaro, devono essere chiusi solo quelli nella parte bassa! ) enfatizzando l'emissione dei bassi.
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