A metà degli anni '70 l'Ovation era uno dei principali produttori di chitarre acustiche negli Stati Uniti, con vendite di oltre 30.000 chitarre l'anno.
I distributori del marchio, chiesero alla società la possibilità di introdurre un modello di ingresso ad un prezzo abbordabile. L'idea trovò non poche resistenze in seno all'Ovation, in quanto la società era nata per produrre chitarre di alta qualità e con il proposito di sviluppare prodotti sempre migliori (up-market). Comunque sia, nel 1973 fu creato un team per sviluppare il progetto, con in mente questo concetto : "copiamo noi stessi prima che lo faccia qualcun' altro". Alla nuova chitarra venne dato il nome Applause. La chitarra fu sviluppata negli stabilimenti aerospaziali di Moosup CT con l'idea di produrla in un' ora di lavoro applicando gli ultimi ritrovati della tecnologia e dei materiali come per il progetto originale Ovation.
I tasti, la tastiera ed il truss rod furono incorporati in un unico pezzo di alluminio. Il manico era ricavato da schiuma di euretano (poi chiamato Urelite) e sagomato intorno all'alluminio della tastiera, dandogli l'aspetto, il colore e la consistenza del mogano, finito poi con polyestere.
L'Applause fu pronta per il debutto nel 1975.
Le resistenze all'introduzione del modello continuavano. C'era veramente bisogno di un modello entry level ? All'Ovation non erano ancora così convinti in quanto la fabbrica girava a pieno regime, tanto da non riuscire a soddisfare gli ordini con i modelli esistenti.
Fu deciso inizialmente di vendere l'Applause ai distributori come un marchio separato e non come un modello Ovation, ma alla fine la prima serie uscì come Ovation Medallion. Un anno dopo l'Applause fu finalmente presentata al pubblico attraverso i distributori. Era la stessa chitarra con una diversa paletta.
L'Applause aveva ancora meno parti in legno rispetto all'Ovation e una sua estetica inconfondibile. Il bowl fu prodotto a New Hartford fino al 1977. Dal 1981 in poi tutte le Applause montavano il bowl SMC (sheet molding compound). Il top era di laminato (detto Kamonic top) con un bracing studiato appositamente. La chitarra offerta con deep o shallow bowl venne venduta a $149 (di quei tempi).
La Medallion fu di lì a poco trasformata in "Matrix".
In 8 anni furono prodotte 100.000 chitarre a Moosup, ma ci furono diversi problemi da risolvere; La tastiera ed i tasti in alluminio si usuravano e corrodevano troppo velocemente e furono quindi rivestiti di nikel. Il concetto originale di sostituire l'intero manico al costo della sostituzione dei tasti (refretting) era giusto in teoria ma in pratica non funzionò. Inoltre il costo/tempo per produrla era doppio rispetto a quello immaginato, così all'inizio degli anni '80 la produzione delle Applause fu spostata in Korea. Furono fatti altri tentativi per imporre il manico sintetico ma alla fine dalla produzione Koreana uscirono Applause con manico convenzionale in legno, truss rod e incollaggio del manico con il classico dove-tail joints.
L'Applause fu seguita nel 1983 dalle Celebrity (sempre prodotte in Korea) che sono arrivate fino a noi.