Gli anni '80 sono stati particolarmente duri per i produttori di chitarre acustiche ( i sintetizzatori facevano, in quegli anni, la parte del leone, sul palco.... ): le chitarre quindi, per un po', furono relegate in un ruolo secondario.
All'Ovation fecero del loro meglio per mantenersi a galla, con la presentazione di tante innovazioni e con promozioni sulle linee esistenti.
Nel 1982, ad esempio, la maggior parte dei modelli era offerta nella versione Cutaway ( spalla mancante ). Per rendere le Ovation "speciali", in un certo qual modo, ovvero collezionabili, fu lanciata sempre in quell'anno la serie limitata Collectors'. Ogni anno un modello diverso veniva prodotto e commercializzato in un numero limitato di esemplari. Ogni esemplare recava impresso, anche in forma decorativa sul manico, l'anno di produzione, ed aveva delle caratteristiche uniche che lo distinguevano dalla produzione corrente delle Ovation.
L'anno seguente, nel 1983, nel corso dell'annuale NAMM ( National Association of Music Merchants ), fu presentato un modello Collectors' che aveva per la prima volta il bowl Super-shallow: uno spot pubblicitario mostrava Bill Kaman, figlio di Charlie, con Nancy Wilson degli Heart, che ricevette la chitarra numero #2, mentre la numero #1 fu data a Daryl Hall di Hall & Oates.
La serie Collectors' si distingueva per legni pregiati, finiture particolari, e , in particolar modo, per la continua innovazione, dato che ogni componente di ultima generazione veniva utilizzato solo su questo modello. Un esempio per tutti....nella Collector's del 1995 fu introdotto il sistema OptiMax , con l'aggiunta nel sistema di amplificazione di un ulteriore microfono , di marca Telex, che forniva una maggior resa acustica rispetto al tradizionale sistema Piezo collocato sotto la sella. Forse da qualche parte c'è qualcuno che le possiede tutte...
Per vederle tutte insieme clikate sul link "Collectors'".
Foto, dall'alto in basso : Bill Kaman con la collectors' 1982, collcetors' 2006 - 1997 (parlor) - 1993 - 2007 - 2001
Forse non ho parlato abbastanza di come è nata l'Ovation? Va bene; ho scritto più volte che il trasferimento di tecnologia e materiali tra la produzione di elicotteri e le chitarre fu evidente a Kaman nel momento stesso in cui pensò ad una diversificazione della sua azienda. E' anche evidente che la sua passione di musicista giuocò un ruolo importante in questa scelta. Ma vediamo meglio. Kaman era nato a Washington nel 1919. Nel 1936 entrò all'università cattolica (di Washington) e dopo la lauera in ingnegneria aeronautica ottenne subito un lavoro alla Hamilton standard, affiliata alla United, con base a East Hartford nel CT, mostrando subito una volontà di innovazione in quel lavoro. Ogni giorno faceva calcoli sull'efficienza dei motori ad elica. Calcoli che lo impegnavano per qualche ora..... Sei mesi dopo aveva costruito un computer a casa che risolveva quei calcoli in 5 minuti (!). ... Nel 1929 la United aveva assorbito la Sykorsky (dal suo inventore) che produceva elicotteri sin dal 1913. Kaman come ingegnere aeronautico si innamorò subito di questi mezzi e delle loro potenzialità. Individuò subito però che gli elicotteri costruiti da Sykorsky erano difficili da manovrare, poco stabili e poco sicuri e non potevano portare pesi addizionali. C. Kaman studio e risolse alcuni di questi problemi, in particolare quello sulla stabilità dei mezzi. Le pale (fatte di abete sitka !!!!) che sotto le forze e le alte velocità di rotazione si torcevano rendevano instabile l'elicottero. Propose di aggiungere un servo-flap per ogni pala in modo da controllare meglio il volo. Costruì un modello per far vedere ai suoi responsabili come funzionava la sua idea; prese un vecchio motore di una Pontiac per 50$ e il migliore abete sitka per le pale. La dimostrazione ebbe successo ma il suo superiore diretto gli rispose di lasciar perdere, che alla United avevano già degli inventori. Nei 5 minuti successivi Kaman perse il suo lavoro alla United ma gettò le basi per la Kaman aircraft corporation.
La società fu fondata il 1 Dicembre 1945 con 5.000$ di equipaggiamenti e 2.000$ cash presi in prestito da amici. Nei 20 anni successivi la Kaman Corp. crebbe in modo esponenziale conquistando enormi fette di mercato per i suoi elicotteri. Ma, avendo tutte le "uova in un solo cesto" era destino che la società iniziasse a diversificarsi entrando in decine di settori attinenti; l'erospaziale, industria pesante, distrubuzione e simili, compresi i prodotti di largo consumo; ovvero anche la musica. Questo processo inizio già nel 1957, quando furono presi in considerazione altri prodotti di consumo; racchette da tennis, camper, surfboards e imbarcazioni..... Il vecchio amore di Kaman per la musica e le chitarre (mai sopito) rispuntò d'improvviso. Alla Kaman sapevano di vibrazioni, di tolleranze di costruzione ristrette e di legni (abete sitka). Il trasferimento di tecnologià risultò evidente e la voglia di costruire una chitarra innovativa con nuovi materiali e metodi fece decidere di entrare in questo settore. Era il 1964.
Tra le foto sopra è interessante lo spaccato dell'elica di un elicottero; si nota che è fatta di abete sitka e ricoperta di fibra di vetro. Gli stessi elementi che Kaman utilizzo per realizzare la sua prima Ovation !
Avevo già accennato in questo post al progetto di restauro della mia Legend 1617. Non ho potuto spedirla al Servizio Clienti Ovation....anzi....a dirla proprio tutta, non ho voluto! La mia curiosità di partecipare attivamente ad ogni fase del restauro, e il desiderio di mettere questo delicato lavoro nelle mani del mio amico liutaio, hanno avuto la meglio. Per tutte le informazioni, rimando al precedente post...
Ma, in fase preparatoria ( smontaggio, scollaggio etc... ) ci siamo accorti che lo spessore della tavola ordinata da Stewmac , una volta che questa fosse stata lavorata, sarebbe stato troppo sottile per accogliere e reggere il tipo di bracing (ovvero la catenatura ad A) normale in questo modello.
Questa tavola verrà quindi destinata ad altri usi dal mio amico.
Abbiamo dovuto aspettare un po' di tempo, per impegni che avevamo entrambi, il mio amico ed io: quindi abbiamo fatto " una spedizione " alla Liuteria Le Planaie ( date un'occhiata alla pagina Facebook ): si tratta di una ditta specializzata nella costruzione di violini, dove, però, è possibile acquistare qualsiasi tipo di essenza, sotto la guida paterna ed esperta del cavalier Almo Ambrosini. Qui abbiamo trovato una bellissima tavola in Abete Sitka AAA di 5 mm di spessore, che, opportunamente lavorata, diverrà il nuovo top della 1617.
Il restauro, anche se invasivo, verrà condotto nel pieno rispetto della tipologia della chitarra e dell'originale. A dire la verità, in un primo momento, preso dall'entusiasmo demiurgico dell'aspirante liutaio, avevo immaginato alcuni piccoli cambiamenti, come un sottile binding liscato come nella versione Anniversary....ma presto sono tornato alla ragione, come è giusto che sia in un restauro rispettoso della natura e della storia della chitarra.
Sopra alcune foto del manico smontato ; in particolare si nota la K-bar che serve oltre che a contenere il trus-rod anche per attaccare il manico al bowl.
Inoltre alcune foto della nuova tavola e della vecchia. Si nota il bracing ad A e due specie di "orecchie" aggiunte chissà quando dal vecchio proprietario (i). Di sicuro la tavola aveva già iniziato a collassare intorno alla buca e l'aggiunta dei due legni era stato l'unico rimedio (?) che gli era venuto in mente.
Il primo musicista di un certo livello ad adottare stabilmente un'Ovation fu Glen Campbell. Aveva avuto un debutto in sordina nella Pop Charts nel '67 con "Gentle on my mind" e con " By the time I get to Phoenix" che si piazzò al 26° posto. All'inizio della carriera da solista (prima era uno dei Beach Boys) appariva regolarmente nello show della CBS degli Smothers Brothers: questo lo portò ad un sempre crescente successo personale, contrariamente alla regola che, a volte, la sovraesposizione nel piccolo schermo uccide le carriere musicali. La TV fu anzi proprio quella che lo lanciò nello stardome. I suoi fans, attratti dalla sua intensa vocalità, capirono presto che in quella voce si condensava tutto l ' "American Looks ": la personalità pulita, onesta, schietta di un ragazzo che venita da Delight nell'Arkansas. Durante quell'estate, invece di mostrare le puntate passate dello show degli Smothers Brothers, si decise di affidare da giugno a settembre '67 lo show al giovane Campbell. Nel '68, Campbell incise Wichita Lineman, che divenne subito una Hit da quattro milioni di dischi. I suoi fan, nel seguirlo alla TV, scoprirono che era anche un eccellente chitarrista: in quel periodo Campbell suonava una chitarra elettrica Mosrite.
Egli ricordò in seguito: " Non era una chitarra entusiasmante....ma mi fu regalata dal fondatore della Mosrite in persona, Semie Moseley.... "
Mentre Campbell era alle prove dello show, Charlie Kaman gli si presentò, portando con sè una Balladeer da mostrargli.
" Volevo che tu la provassi, e che tu mi dicessi che cosa ne pensi.... " Campbell si sedette ed iniziò a suonare la chitarra per una mezz'oretta. Dopodichè disse al suo manager di fargliene avere una.
Quest'ultimo chiese a Kaman quanto volesse per la chitarra: e lui " Non voglio niente " rispose " ma voglio costruire per Campbell la chitarra che lui desidera! " Di lì a poco sarebbe nato il modello Glen Campbell. " Il sodalizio con Campbell " ricordò Kaman " fu realmente un lungo viaggio in prima classe! "
Il viaggio in treno cominciò con " The Glen Campbell Goodtime Hour ", uno show in cui l'artista metteva in luce le sue già collaudate qualità di intrattenitore. Di lì a breve divenne una vera star: nel '69 pubblicò " Galverstone " che seguì il successo di " Wichita Lineman " vendendo milioni di copie. Il Glen Campbell Goodtime Hour, sui canali della CBS, debuttò il 29 gennaio del '69: per i successivi tre anni milioni di persone guardarono Glen ogni settimana, vedendo sempre tra le sue mani una chitarra : l'Ovation!